12/10/07

10°GP_DopoGara

Finalmente il caporedattore Marco_C esce dal suo lungo silenzio. Mi ha scritto, rispondendo alle accuse che nella bufera mediatica delle ultime settimane l'hanno coinvolto. Pubblico la sua "nervosa" lettera, a cui risponderò in calce.

"Lettera aperta alla redazione della dibellakartchallenge,

Dopo la visione della lettera aperta del “Caro” Patron Di Bella indirizzata al “Gentilissimo Turi Eccleston”, non sono potuto rimanere indifferente, ma ho comunque proferito tacere alle assurde provocazioni a dir poco diffamatorie nei confronti della mia imparzialità e professionalità giornalistica, almeno fino a quando la costernazione non fosse passata… Adesso a mente fredda sono pronto a rispondere a tutti i punti salienti della lettera aperta al “Gentilissimo Turi Eccleston”, senza che un impeto d’ira potesse indurmi a scrivere cose lontane dalla verità (anche se talvolta scomoda), cosa che, a mio parere, avrebbe dovuto fare anche qualcun altro.
Mi sento comunque di dover precisare che anche questa dovrà essere intesa come una lettera aperta, dove manifesterò le mie impressioni e i miei pensieri, senza protezione alcuna e senza salvaguardarmi da una redazione “anonima”, assumendomi personalmente qualsiasi responsabilità.
Il fatto che un corridore, come qualsiasi sportivo, si senta attaccato dalla rappresentazione della cronaca è una cosa normalissima… Sono gli inconvenienti di avere puntati addosso i riflettori! Chi non ricorda il rigore sbagliato di Baggio ai mondiali del 1994 a Pasadina? Chi dimenticherà lo sputo di Totti a Poulsen? Quante critiche sono piovute addosso a questi indiscussi campioni? È anche liberissima la scelta di rispondere o meno a tali attacchi o quantomeno di spiegare il perché di un errore o di un momento di “follia agonistica”, ma creare un sistema che protegge i suoi “amici” ed estenderlo “agli amici degli amici” è qualcosa che va ben oltre lo sport… è solo qualcosa di cui vado orgoglioso di dissociarmi!!! E personalmente ridicolo mi pare anche che qualcuno chieda pubblicamente la protezione del “grande capo”, perche un soggetto super partes ha notato la magagna!
Ma questo non mi esime dal complimentarmi con Stefano che con i suoi modi è riuscito a ottenere i risultati cui aspirava… infatti avete potuto tutti constatare che il 10° G.P. si sia corso regolarmente, ma senza che ci sia stata una cronaca. Semplicemente perché il sottoscritto non ha ricevuto gli accrediti stampa e nonostante abbia provato a entrare tra i paganti, all’ingresso gli Stewart non hanno permesso l’accesso, come se fossi un diffidato! Ma le diffide non possono essere fatte solo dall’Autorità Giudiziaria e per motivi esclusivamente inerenti l’ordine Pubblico? I nostri Tessitori di trame non avranno anche rivoluzionato le leggi dello stato?
Sapete qual è stato il risultato finale del G.P. senza la mia “scomoda” presenza?
Dopo l’imprendibile Tano (che evidentemente non riesce ad essere frenato dai complotti, perché più forte anche di questi) si sono piazzati a sorpresa i DI BELLA’S BROTHERS, con Simone che dopo aver conquistato due 6° e un 7° posto riesce a finire la gara sul 3° gradino del podio… io non ho potuto assistere alla corsa e non posso pertanto sbilanciarmi sul perché di tali accadimenti a dir poco sorprendenti ma, a parer mio, il dubbio sull’onestà di tali risultati mi sembra più che fondato!!!
Inoltre volevo soffermarmi sul “Gentilissimo Turi Eccleston”, il quale ha addirittura attivato una commissione d’inchiesta nei miei confronti (semplicemente per poter effettuare le proprie accuse in terza persona), accusandomi di “corruzione” e di "Posizione monopolistica dell'informazione mezzo stampa", "Campagna denigratoria verso precise figure", "Demagogica e mirata esaltazione di alcuni piloti", "Corposo giro di sponsorizzazioni in nero tra alcuni piloti e grosse compagnie che gravitano nel campo sia dell'utensileria meccanica (Wurth su tutte), sia nel campo della bellezza, della moda, e del dimagrimento (Abbigliamenti, Alimentazione, Palestre, Parrucchieri e Dietologi non convenzionati dall'ASL)".
Offese, ingiurie e diffamazioni unite solo dall’incoerenza dell’autore… come si può parlare di posizione monopolistica dell’informazione a mezzo stampa, se sono ammesse le lettere aperte? In realtà l’accusa potrebbe essere di censura, applicata da chi pubblica e quindi da parte del “Gentilissimo Turi Eccleston”, che incurante degli interessi dei suoi lettori li ha privati di un imparziale ammiratore di questo sport… ma l’imparzialità non paga se ci sono altre cose che fanno muovere l’ingranaggio perfetto!
Per tali accuse non preferisco andare oltre, ma avviso di essere in possesso di prove schiaccianti sulla combriccola dei giostrai… e mi riservo di mostrarle ai lettori se ancora tali comportamenti si reitereranno!
Marco_C
Acireale, 10.10.2007"

Caro sig. Marco_C
La "Censura" non fa parte ne del mio vocabolario ne della mia etica, come vede, non appena ho ricevuto la sua missiva, l'ho subito pubblicata. D'altronde credo che non sia mai accaduto prima d'ora che qualsiasi suo articolo a me inviato non sia stato reso pubblico. Anche quando ero a conoscenza del primo stralcio del rapporto della commissione d'inchiesta, e rilevando nei suoi articoli evidenti condizionamenti, non mi sono mai permesso di interferire nel suo lavoro.
Sa.. credo molto nel "SocialNetWorking" dell'era WEB_2.0, dove le informazioni "deviate" o false vengono subito smentite dagli utenti.
Lei poi parla di prove schiaccianti. Quali sono? Dove sono? Li renda pubbliche, così potremo valutarle tutti.
Non posso fare a meno di sorridere al suo tentativo di giustificare la sua assenza, dando la colpa al fantomatico e bizzarro "ingranaggio" di cui Lei parla, composto da "accrediti stampa", "stewart", "diffide" "censure", visto che fonti attendibilissime ci avvertivano della sua presenza ad un "aperitivo" in uno dei locali più "fighetti" della città del "liotru" in compagnia di un famoso avvocato, proprio nei momenti in cui si svolgeva il GP.
Forse ha fatto la cosa giusta contattando il suo avvocato. Mi sa che si dovrà difendere molto presto nelle aule dei tribunali.
Lei ci accusa dicendo: "Offese, ingiurie e diffamazioni unite solo dall’incoerenza dell’autore", "combriccola dei giostrai", "Tessitori di trame", peccato che non ci sfiorano affatto queste provocazioni; sarà il tempo e la luce della ragione a dare la verità.
In merito alla cronaca de 10°GP ed hai suoi dubbi sugli "accadimenti", posso dire che le sue insinuazioni sono infondate, ed avvalorano sempre più la tesi del suo condizionamento. La prova del giovane "Cavallo Pazzo" Simone e della sua squadra è stata superba, a dir poco perfetta, sfido chiunque ad affermare il contrario. Il promettente Simone come nelle previsioni, a messo da parte nelle ultime prestazioni un bagaglio di esperienza tale da poter sfoderare, in questa gara, tutte le sue qualità naturali. Ciò ha permesso al nostro piccolo "DiBella" di raggiungere il terzo gradino del podio battendo una folta schiera di navigati piloti.

Infine non posso solo che augurarmi che questa situazione possa volgere presto ad una conclusione risolutiva, e quindi non possiamo far altro che aspettare che la "Giustizia" faccia il suo corso.

Cordiali saluti.

Aci Castello 11ott2007

1 commento:

Gaetano Andriano ha detto...

Lettera aperta al Dott. Chiarenza e per conosc. a tutti i lettori del dibellakartchallenge.

Carissimo, onorevolissimo Dott. Chiarenza, chi li scrive è il leader di questo campionato, grandissimo evento mediatico giunto alla 10 gara non senza polemiche anzi dirrei con gravi e pesantissime diffamazioni nei miei confronti. Vengono attribuite alla mia persona fatti infamanti come evenutali introiti a me pervenuti da grosse aziende che mi sarebberò serviti per riuscire a primeggiare in questo campionato facendo così disprezzatamene offuscare agli elettori "ignari di tutto" le mie prestazioni sportive. In questi giorni anche lei e stato vittima di queta organizzazione che ha cercato con mezzi poco leciti di allontanarla dalle gare (accrediti non concessi) PERCHE'??? Io sono con lei, facci quello che da tempo ma che per una sua etica professionale non ha fatto pubblichi le prove di questa e diffamante organizzazione illecita che dopo qualche gara ha fiutato gli grossi interessi economici tentando quindi di giostrarre e manipolare l'evento.

Chiudo il mio intervento Dott. Chiarenza sperando in una sua imminente e forte iniziativa a risolvere il problema.

A tutti i partecipanti del prossimo granpremio " VI RUMPU TUTTIIIIIIIIII".

Gaetano Andriano.